CRESCERE IN STILE “CONCIERGE”

UIPA: INTERVISTA A BERNIE GALLOTTA

Dopo aver posto il primo quesito al nostro Presidente nazionale Federico Barbarossa in merito alla UIPACADEMY, è ora la volta di Bernie Gallotta che, nelle vesti di Responsabile della Formazione UIPA, ha voluto raccontarci il percorso di questo importantissimo progetto.

Carissimo Bernie, potresti raccontarci la nascita dell’Academy proposta da te in Lombardia?

Iniziai per caso a impartire le mie prime lezioni di accoglienza turistica nel lontano 2005 e, con il passare del tempo, cominciai a capire che questa sarebbe stata una delle mie missioni in questa vita. Non a caso mia madre fu insegnante di scuola elementare e io mi sentii in dovere di portare avanti i suoi insegnamenti. Successivamente, quando diventai Presidente della Sezione Lombarda nel 2017, percepivo sempre più che l’ALPA necessitava di “formazione” per rinnovarsi e mettersi al passo con i tempi, conservando chiaramente le tradizioni che sono gli elementi fondamentali che ci contraddistinguono. Perciò mi sentivo in dovere di compiere questo importante passo affinché ci potesse essere un’evoluzione, tant’è che proposi ad una seduta del nostro Consiglio Direttivo ALPA di elevare la Academy nella lista del mio programma e ottenni immediatamente il beneplacito di tutti i consiglieri, da lì mi resi conto che il mio sogno stava diventando realtà! Assegnai l’incarico di Responsabile Formazione ALPA alla collega e consigliera Silvia Sperandio e, coadiuvati dalla navigata esperienza e profonda conoscenza del settore turismo di EBI Consulting, creammo dei prodotti molto interessanti come giornate di formazione live, nelle quali riuscimmo a far comprendere cosa significava evolvere come persone e come professionisti! Per incrementare ancor più le nostre conoscenze ci siamo interfacciati anche con altre nazioni arrivando fino in Russia, ospitato esponenti di alto pregio quali direttori d’albergo, istituzioni, sponsor, etc…

Dopo l’ultimo congresso nazionale tenutosi a Trieste sei stato incaricato dal Presidente Barbarossa quale Responsabile della Formazione UIPA. Da qui la nascita di UIPACADEMY…

Dopo aver maturato l’esperienza come Segretario Generale UIPA, offrii in quell’occasione la mia disponibilità di rimanere all’interno della squadra nazionale solo ed esclusivamente ad appannaggio della Formazione. E così fu. Eletto presidente UIPA Federico Barbarossa, fui subito insignito dell’incarico che, insieme allo stesso presidente, avevamo avuto modo di condividere prima della sua candidatura. La Formazione era uno dei punti cardine del suo programma e io accettai con piacere di condividere con lui, Silvia Sperandio e Elena Broggini e Gaia Adami di EBI Consulting questo percorso. Un progetto diverso da quelli precedenti attuati sia da Alpa in Lombardia, sia dalla UIPA durante i suoi Congressi Nazionali, che voleva spingersi oltre ed entrare nelle case dei nostri associati, ma soprattutto, nei loro computers. Infatti, non si parlava più di incontri in presenza ma di E-learning. Un sistema che, basato su una piattaforma on line, è capace di raggiungere ogni utente a casa sua e in ogni momento. Un approccio innovativo alla formazione che, fra l’altro, avrebbe fatto risparmiare alle associazioni regionali una spesa notevole consentendo a UIPA di ottenere il massimo risultato con il minimo investimento. E così durante l’Assemblea dei Delegati, tenutasi a Roma nel febbraio 2020, il Presidente Barbarossa confermò all’Assemblea la sua richiesta di finanziamento al progetto, ottenendolo con l’approvazione generale. Da allora ad oggi il nostro team ha avuto modo di preparare i moduli, le pillole formative e i video, oggi inseriti nella piattaforma e già disponibili agli utenti.

Quali obiettivi ti sei prefissato per un’adeguata crescita di UIPACADEMY?

Premetto che la nostra piattaforma formativa è solo la base del nostro progetto che col tempo verrà assolutamente incrementato e sempre con il sostegno di tutta la UIPA. Perché vedi, l’Arte dell’Accogliere in stile “Concierge” è sempre stato e sempre sarà il nostro obiettivo primario, dove tradizione e innovazione si uniscono in un connubio indissolubile. Come “maestri” dell’Accoglienza siamo il fulcro dell’attività turistica sul territorio, tanto che nei percorsi formativi trasferiamo agli allievi non solo i “segreti” del mestiere, ma anche la capacità del Concierge di tessere solide partnership nel territorio e, soprattutto, le competenze trasversali necessarie per svolgere al meglio il “lavoro sul campo”. Per il momento il nostro obiettivo è quello di formare i nostri Aspiranti, gli allievi degli Istituti Alberghieri, le aziende turistiche e i privati. Infatti, attraverso la diffusione di questa professione, tramandata per molto tempo solo all’interno delle strutture luxury, siamo certi di poter contribuire concretamente alla creazione di nuovi Professionisti dell’Accoglienza in grado di migliorare la rete turistica nazionale e garantirci quella continuità professionale necessaria al comparto turistico. Lo scorso anno abbiamo sperimentato alcuni percorsi all’interno di diverse realtà scolastiche nazionali, erogando circa 100 ore di formazione gratuita, stretto un accordo biennale con l’Ufficio Scolastico Regionale del Piemonte al fine di colmare il vuoto del PCTO lasciato dal Covid, e siamo proprio ora in procinto di ottenere l’accreditamento al MI. Oltre a ciò è nostro intento creare prodotti adattabili a qualsiasi realtà turistica e non solo indirizzati al segmento del 5 stelle lusso. Naturalmente, non ci fermeremo qui. UIPACADEMY, sì è prefissata di preparare i nostri Concierges Professionisti alla certificazione professionale e alla loro iscrizione all’Albo Professionale dei Concierges d’Hotel. Vi riconfermo, infine, che la nostra Academy non resterà chiusa all’interno del mondo “Les Clefs d’Or” ma sarà aperta a scuole, aziende e privati che desidereranno apprendere ogni dettaglio e ogni segreto dell’”Arte dell’Accoglienza”!

Marco Rinaldo