VINCI.BARBAROSSA

CIAO FRANCO

TURISMO: LUTTO NELL’ASSOCIAZIONE TRIVENETA
Franco Vinci, storico Concierge dell’Hotel Danieli si è spento qualche giorno fa a Venezia. Guida e Maestro per i suoi colleghi, cominciò la sua carriera come liftier nella prestigiosa Casa veneziana per proseguire negli anni fino a diventare Chef Concierge.

 

Il maestro se ne andato. Lo ha fatto in silenzio nella sua Venezia all’età di 93 anni. Franco Vinci, Chef Concierge dell’Hotel Danieli di Venezia, dove ha lavorato per 40 anni, era andato in pensione nel 1985 dopo una lunga e splendida carriera. Personaggio carismatico, Vinci è stato presidente della sezione Triveneta delle Clefs d’Or per lungo tempo, durante il quale ha segnato la crescita e lo sviluppo della professione di Concierge d’Hotel nella città lagunare. Fu lui che, con la sua lungimiranza, ideò e creò “Un Ospite di Venezia”, un carnet di informazione turistica tascabile da offrire agli ospiti degli alberghi veneziani. Un’idea geniale che fu presto abbracciata da altri colleghi Clefs d’Or delle maggiori città italiane come Roma, Milano, Firenze, Bologna. Grazie a questa sua pubblicazione i visitatori si sono sentiti presi per mano e accompagnati lungo le calli veneziane alla scoperta della storia di un’unica città al mondo come Venezia. Una pubblicazione che, dopo 40 anni, viene ancora distribuita ovunque a Venezia. Personalmente, l’ho conosciuto alla fine della sua carriera e in quelle poche occasioni, ho avuto modo di scambiare idee e opinioni sulla vita associativa e sulla sua idea di una vera riconciliazione con la parte della vecchia FIPA che aveva preferito cambiare strada. Da presidente UIPA ho cercato per lungo tempo di spiegargli i motivi di questo distacco e della mia volontà di riabbracciare chi se ne era andato ma, vuoi per orgoglio, vuoi per ideali diversi, ogni tentativo di mediazione fra le parti risultò vano. L’ultima volta ci incontrammo a Stresa durante un Congresso UIPA e lì ebbi l’occasione di ascoltarlo mentre mi raccontava della sua vita lavorativa, e di tanti bei episodi vissuti con i personaggi di quell’epoca ma anche del difficile momento trascorso durante l’occupazione nazista a Venezia. Storie e aneddoti che conservo ancora gelosamente quale eredità di una scuola di pensiero e di formazione professionale senza eguali da lui vissute nel suo Danieli, Casa lagunare degna di un Doge.

 

Federico Barbarossa

(nella foto di copertina: Franco Vinci in compagnia di Federico Barbarossa Presidente UIPA a Stresa mentre nella foto interna è a sinistra nelle vesti di giovane liftier al Danieli con lo Chef Concierge Antonio Giacomello nonno di Aldo che ci ha inviato questa foto)

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